La proposta di direttiva accise del tabacco della Commissione Europea sotto esame
Aperta fino al 31 ottobre la procedura pubblica per inviare commenti ed osservazioni
La Commissione UE ha pubblicato la sua proposta di revisione della Direttiva 2011/64/UE sulle accise del tabacco, ed in questi giorni ha aperto la piattaforma web dedicata ai contributi di cittadini, imprese, istituzioni, associazioni di categoria, organizzazioni del terzo settore, sindacati.
Tutti possono esprimere una posizione, un parere o delle osservazioni sull’intera proposta o su alcune sue parti.
FIT ha inviato nei giorni scorsi la sua posizione.
Invia anche tu il tuo contributo, accedendo a questo link: https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/12645-Tassazione-del-tabacco-accise-sui-tabacchi-lavorati-norme-aggiornate-_it
C’è tempo solo fino al 31 ottobre per dare voce alla nostra categoria!
Affiggi in tabaccheria la locandina e dai voce ai tuoi clienti. Falli partecipare subito e partecipa anche tu alla consultazione.

Polizze catastrofali Ecomap: un servizio su misura
Si avvicina il 31 dicembre 2025, data entro la quale tutte le imprese saranno tenute a stipulare una copertura assicurativa contro gli eventi catastrofali.
Si tratta di una novità assoluta che, comprensibilmente, sta generando incertezza e disorientamento in tutti i soggetti coinvolti.
Per rispondere concretamente a questa esigenza, Ecomap ha attivato un nuovo servizio dedicato ai propri soci, con l’obiettivo di accompagnarli nell’adempimento dell’obbligo in modo semplice, trasparente e vantaggioso.

Lotterie Nazionali: anticipare le scorte
L’autunno segna l’inizio di un periodo intenso dal punto di vista commerciale, tra promozioni stagionali, eventi speciali e l’avvicinarsi delle festività natalizie. In questo contesto, ritardi nei trasporti, imprevisti logistici e condizioni meteo avverse possono compromettere la regolarità delle consegne e mettere a rischio la disponibilità dei prodotti.

Zamparelli, STS, al Forum ACADI: «Il futuro del gioco passa dalla rete fisica»
«Il primo capitolo del riordino del gioco si è già compiuto lo scorso anno, con il Decreto Legislativo sul gioco a distanza e sui punti vendita ricariche. Ora però siamo di fronte alla vera sfida: il riordino del gioco fisico. Una questione più complessa, perché intreccia il tema della salute dei cittadini con quello della sostenibilità delle imprese e della certezza per i lavoratori».