Momento di bilanci...
Quale sia davvero il mese dell’anno più adatto per intraprendere i nuovi progetti non l’ho ancora chiaro. So invece per certo che questo è il periodo dei bilanci. Con gli ultimi giorni di dicembre un ciclo si chiude, è tempo di predisporsi al riposo, favoriti dal clima festoso, ma allo stesso tempo, alla cura attenta di quanto si è seminato nel corso dei mesi precedenti.
È insomma tempo in cui fare riflessioni e bilanci, in attesa che crescano rigogliosi i nuovi frutti.
Un principio al quale non ci sottraiamo. A partire dal tema più caldo del momento: la nuova direttiva europea sulle accise per i prodotti del tabacco che preoccupa non solo noi tabaccai ma tutti gli operatori della filiera, a partire dai coltivatori. In ballo c’è un intero settore economico che, operando nella piena legalità, contribuisce alle entrate erariali arginando, al tempo stesso, un mercato illecito che da regole troppo punitive avrebbe solo da guadagnare.
Le nostre istanze, come le nostre proposte, sono state depositate a Bruxelles, affidate alle mani della politica affinché, nonostante una burocrazia sorda ad ogni istanza, come scrivevo in questa stessa pagina poche settimane fa, ci coinvolga nelle scelte regolatorie. Noi, lo ribadisco, non siamo il problema ma la soluzione.
Da Bruxelles, torniamo a casa. Nella casa del Sindacato Totoricevitori Sportivi, per la precisione, dove, di recente si è festeggiato un compleanno molto importante. Sì, perché STS ha spento 30 candeline. Trent’anni di attività impiegati ad assistere i tabaccai ricevitori in completa sinergia con la FIT.
Per entrambe la missione è la stessa: difendere gli interessi della categoria. Su questo fronte abbiamo a che fare con la riforma della rete del gioco fisico. Nel nuovo anno ci aspettano mesi complessi ma potenzialmente ricchi di opportunità. Ci impegneremo a coglierle tutte.
Mancano davvero pochi giorni alla conclusione di un anno molto impegnativo in cui tanto è stato seminato. L’anno che verrà sarà probabilmente altrettanto sfidante ma abbiamo la capacità di affrontarlo con fiducia, capaci di resilienza e forti delle nostre competenze.
«La Voce del Tabaccaio» sospende con questo numero le pubblicazioni fino all’inizio del 2026. È dunque il momento degli auguri. Che siano per tutti giorni di serenità, al caldo degli affetti e nell’abbraccio della famiglia, qualunque essa sia, comunque sia formata.
Buone feste, che il prossimo sia un anno di pace, fecondo di opportunità e proficuo.
Auguri!
Mario Antonelli


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