Servizi Lis: importanti novità in arrivo
Come preannunciato, nei prossimi mesi LIS Holding e LIS Pay avvieranno un piano di sviluppo delle attività connesse al mercato dei servizi in tabaccheria di particolare rilevanza, che, siamo certi, consoliderà ulteriormente il ruolo centrale delle tabaccherie nel mercato dei servizi.
Già a decorrere dal 1 aprile 2023, infatti, le commissioni a carico dei clienti per i pagamenti di tutti i bollettini sulla rete LIS Pay passeranno da 2,30 a 2,50 euro. Tale incremento di 20 centesimi di euro sarà completamente destinato alla remunerazione dei tabaccai con un incremento immediato di 10 centesimi e un conguaglio di ulteriori 10 centesimi su tutti i bollettini riscossi nell’anno, se si mantengono o incrementano i livelli dell’anno precedente.
Ma non solo! Già dai primi giorni del mese di marzo sarà disponibile il servizio di «bonifico»: con un processo semplice ed una commissione di soli 3,50 euro per il cliente ed un compenso di ben 3,00 euro per il tabaccaio.
Come promesso dalla Federazione, si ragiona di un compenso finalmente quantificabile in euro e non più in pochi centesimi!
Le innovazioni prospettate non finiscono qui. A decorrere dalla fine del prossimo mese di aprile, inoltre, i tabaccai LIS Omnia, in regola con la sottoscrizione del contratto di Acquiring con PostePay, potranno offrire l’innovativo servizio di «Cash Advance», un servizio che consentirà ai possessori di carta di debito PostePay, Pagobancomat, carte dei circuiti Visa e Mastercard, di poter prelevare una piccola somma di denaro in aggiunta ad una operazione di acquisto.
La portata degli investimenti necessari per assicurare alla rete dei tabaccai il mantenimento della leadership nel settore dei servizi, determinerà, in parallelo, un incremento del canone per il servizio LIS Omnia.
Teniamo tuttavia a sottolineare come l’aumento del canone, di fatto in linea con il mercato di riferimento, per la prima volta, sarà differenziato in ragione delle potenzialità del mercato di riferimento andando a incidere in misura minore per i circa 6.000 tabaccai che operano nei comuni con meno di 5.000 abitanti.
Siamo certi che i maggiori compensi sui bollettini e l’ampliamento dei servizi, non solo compenseranno questo sforzo aggiuntivo, ma porteranno a una crescita della redditività del comparto.
Le chiacchere stanno a zero. I numeri parlano!
Mario Antonelli