«Libro Blu»: un’istantanea del nostro mercato
Anche quest’anno, come sempre, è arrivato il Libro Blu dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, lo studio ufficiale con il quale l’Agenzia fa il punto, per l’anno precedente, sui settori di riferimento in cui opera. Si tratta ovviamente di una pubblicazione di importanza strategica, che noi aspettiamo sempre con tanto interesse considerato che una parte sostanziosa del Libro Blu analizza in maniera analitica e puntuale l’andamento del mercato dei tabacchi e dei giochi.
E infatti, come io stesso ho avuto modo di evidenziare alla cerimonia di presentazione, organizzata dal Direttore ADM, dr. Marcello Minenna, noi tabaccai svolgiamo un ruolo di primo piano, ma anche di grande responsabilità: siamo la rete dell’Agenzia e dello Stato, tanto per l’acquisto dei prodotti da fumo quanto per la maggior parte dei giochi pubblici con vincita in denaro. Con questa funzione ci interfacciamo direttamente con il consumatore finale, garantendo nel contempo un’importante quota del gettito erariale totale.
Peraltro, entrambi i settori di nostro interesse stanno attraversando un periodo di delicato sviluppo: sotto i nostri occhi si sta verificando un’evoluzione del mercato del fumo, con l’aumento dei cosiddetti prodotti di nuova generazione, la cui commercializzazione deve necessariamente passare da un canale di vendita professionale e rigidamente controllato qual è il nostro; i giochi, invece, dopo il periodo buio della pandemia e il conseguente blocco della raccolta, nel 2021 hanno registrato finalmente una ripresa considerevole.
Al di là dei numeri, che sicuramente ci daranno materiale fondamentale per analisi e spunti di riflessione, il Libro Blu è un’istantanea insostituibile per capire lo stato di salute del mercato che rappresenta il nostro pane quotidiano e per capire dove stiamo andando.
E una cosa è certa: solamente sapendo con precisione dove stiamo andando, possiamo capire quali siano le azioni concrete da mettere in campo e le politiche da adottare. La tutela di migliaia di tabaccherie e della nostra categoria, insomma, passa proprio da qui.
Mario Antonelli