Essere responsabili: punto fermo in un mondo in cambiamento
Come tutti i settori economici, anche il nostro è scosso da venti di cambiamento. Venti che sono alimentati dai nuovi stili di vita e da nuove abitudini di consumo.
Negli ultimi anni, i consumatori di tabacco hanno cominciato a spostarsi verso i prodotti di nuova generazione ossia prodotti a base di tabacco riscaldato o sigarette elettroniche.
Seppur prodotti con potenziale rischio ridotto, non si tratta di beni di consumo totalmente innocui e pertanto necessitano di una particolare attenzione nella comunicazione e nella vendita.
Riteniamo che tali venti debbano essere convogliati in modo da farci solcare con tranquillità i mari del mercato, a volte agitati.
Per tenere la barra «a dritta» dobbiamo essere partecipi attivamente della crescente attenzione alla salute dei nostri clienti e delle Istituzioni, spesso anche mediche.
Capita che, innanzi al rifiuto del paziente di smettere di fumare, sia il medico stesso a consigliare prodotti da fumo alternativi a quelli tradizionali.
Noi dobbiamo essere pronti a sostenere le richieste dei consumatori formandoci e comunicando in modo corretto e, ovviamente, con un occhio di maggior attenzione ai minori perché il nostro agire è sempre stato e sempre deve essere, ispirato ad un fumo adulto e consapevole.
Per tutte queste ragioni, per non rimanere in balia del vento, abbiamo aderito, unitamente ad altri operatori della filiera, ad un codice deontologico promosso da Eurispes il cui lancio ufficiale si tiene a Roma il 28 giugno.
Sul tema vi terremo aggiornati prossimamente dalle pagine di questo settimanale.
Mario Antonelli