Campagna Tesseramento 2024
arianna formazione
Coronavirus
Servizi in rete per te

Green Pass: comportamento esemplare

cop 05 2022È stata una settimana frenetica quella che abbiamo affrontato quando, dopo la firma del DPCM dello scorso 21 gennaio, abbiamo capito che anche nelle tabaccherie si sarebbe dovuto controllare il Green Pass ai clienti.

Inutile negarlo, dopo essere stati considerati essenziali durante i mesi peggiori della pandemia, non ci aspettavamo un tale passo indietro. Né ce lo spiegavamo. Ecco perché abbiamo posto al Governo il quesito in risposta al quale abbiamo avuto chiarimenti incoraggianti. Il controllo del Green Pass, ha detto il Governo in risposta alla FAQ, deve avvenire solo a campione.

Un risultato che, come spesso accade in casi simili, ora pare quasi sia stato facile da raggiungere. Così non è stato. Abbiamo anzi avuto con il Governo un’interlocuzione molto serrata, soprattutto con il Sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, del quale potrete leggere nelle prossime pagine le risposte ad una nostra intervista.

Sul tavolo abbiamo messo l’affidabilità della nostra categoria che mai si è sottratta alle richieste, spesso sfidanti, giunte tanto dalle Istituzioni che dallo Stato. In risposta, abbiamo ottenuto che il controllo del Green Pass potesse avvenire a campione.

Come già ho avuto occasione di dire, si tratta di un risultato soddisfacente che mette d’accordo tanto le esigenze di salvaguardia della salute pubblica del Governo che le nostre, tese ad evitare che si passasse più tempo a controllare la certificazione che a servire i clienti.

È sempre stato questo il punto: il nostro compito è servire al meglio chi entra nelle nostre tabaccherie e non certo complicare, né complicarci la vita.

Non è cattiva volontà, è buon senso. Quello stesso buon senso che la stragrande maggioranza dei tabaccai sta dimostrando nell’attenersi scrupolosamente alle indicazioni avute, senza creare disagio ai clienti.

Lo dico forte delle informazioni che continuo a ricevere, anche dai quotidiani e media nazionali, che restituiscono l’immagine nitida di una categoria sempre affidabile e che, ancora una volta, pur di fronte ad una piccola complicazione, svolge il suo dovere con grande professionalità.

Non ho mai pensato potesse accadere il contrario, ciononostante a tutti voi va un sentito ringraziamento da parte mia, da parte della Federazione, a cui il comportamento esemplare della gran parte dei tabaccai dà grande forza sindacale e, certamente, da parte di tutti i nostri clienti, i cittadini.

                                                                                                       Giovanni Risso

La Voce del Tabaccaio

VDT numero 12 dell' anno 2024

Numero 12 dell'anno 2024

vedia altri numeri

Chi Siamo

La Federazione

Il gruppo FIT

x