La chiarezza ripaga
Prima di sospendere le pubblicazioni in occasione della pausa estiva, da questa stessa pagina vi invitavo a considerare quanto tutti noi si debba essere riconoscenti ai servizi di pubblica utilità ed in particolare a quelli di pagamento.
Nei mesi di lockdown, durissimi anche per l’intera economia del Paese, quando uffici postali e sportelli bancari erano chiusi, le tabaccherie sono state aperte proprio in virtù dei servizi che potevano offrire alla cittadinanza. Risultato, anche chi non era nostro cliente perché non interessato al tabacco, potendo avvantaggiarsi della possibilità di pagare i bollettini in poco tempo e senza fare lunghe code, lo è diventato.
Nuovi clienti si sono così aggiunti agli affezionati. Di tutti loro e non solo, è bene prendersi cura nella consapevolezza che solo un cliente soddisfatto tornerà a servirsi da noi, anche quando le condizioni esterne saranno mutate.
Perciò, allegato a questo numero trovate un cartello da esporre in rivendita per ricordare ai clienti che nelle nostre tabaccherie si possono pagare i bollettini a 2 euro di commissione.
I più attenti di voi ricorderanno che proprio nell’ultimo numero prima delle vacanze era già stato pubblicato un cartello simile.
Dov’è dunque la differenza? Nell’indicazione, al cittadino, della commissione che si troverà a pagare.
Un gesto d’attenzione verso la clientela che, lo penso ogni giorno con maggior convinzione, quando si reca nella tabaccheria di fiducia per fare dei pagamenti, deve avere fiducia nel proprio tabaccaio.
Se infatti la nostra categoria si conferma da anni tra le più apprezzate dagli italiani, non dobbiamo pensare che questo sia un risultato acquisito per sempre. Né possiamo fare l’errore di credere che chi viene a pagare un bollettino da noi sia disinformato o disinteressato all’ammontare della commissione.
Così non è! I nostri clienti ci preferiscono perché conoscono la qualità del servizio che offriamo loro e sono disposti a pagare per questo il ragionevole prezzo di 2 euro.
Ecco perché ho ritenuto giusto apportare una piccola modifica al cartello aggiungendo l’ammontare della commissione.
La chiarezza ripaga, oltre a dimostrare l’attenzione al cliente, alla quale vi invito con assoluta convinzione.
La stessa che la Federazione mette nel chiedere ai partner di fiducia che ci sostengano, con adeguate politiche, nel contenere i costi della commissione.
L’obiettivo è la cura e la soddisfazione di tutti i clienti.
Sono sicuro sia condiviso tanto dalla categoria che dai suoi partner storici.
Giovanni Risso