LE NUOVE REGOLE PER LE TABACCHERIE
Il 6 maggio scorso è entrato in vigore il «nuovo» Decreto 38. Non è una semplice operazione di restyling ed è qualcosa in più di un mero aggiornamento.
Si tratta di un intervento, sollecitato dall’Europa, grazie al quale è stata mantenuta la struttura originaria del decreto entrato in vigore circa 8 anni fa e allo stesso tempo sono state introdotte nuove regole e prescrizioni volte a disciplinare, in modo sempre più coerente, il nostro settore.
Tutto questo, almeno per quanto ci riguarda, non ci coglie certo di sorpresa visto che in tutto questo tempo, fin dall’attivazione della procedura EU Pilot che ha messo in discussione i parametri di produttività e dall’entrata in vigore della successiva Legge Europea 2018 che è intervenuta sul tema, abbiamo avuto il privilegio di poterci confrontare con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli alla quale, nell’assoluto rispetto dei rispettivi ruoli, non abbiamo mancato di fornire il nostro contributo.
Non possiamo quindi che ringraziare l’Agenzia per la sensibilità che, ancora una volta, ha mostrato su un tema così importante.
Il pericolo, come sempre, era quello di poterci trovare di fronte a novità inaspettate che avrebbero potuto mettere in discussione la sopravvivenza di un settore che, a differenza di tanti altri, necessita per definizione di una regolamentazione attenta e rigorosa.
Possiamo dire con assoluta certezza e soddisfazione che questo pericolo è stato definitivamente scampato: eliminare i parametri di produttività – così come chiesto dall’Europa – senza prevedere altri criteri se non la semplice distanza, avrebbe comportato una liberalizzazione di fatto di una rete che, prima di tutto, è la rete dello Stato.
Non c’è dubbio che le «nuove» regole – che al pari di tutte le altre sono per definizioni «generali ed astratte» e non possono contemplare situazioni specifiche – probabilmente non potranno soddisfare le aspettative di tutti.
Per quanto ci riguarda crediamo che, al di là dei chiarimenti su aspetti specifici che l’Agenzia sicuramente fornirà, si tratti di un ulteriore importante tassello che mette in sicurezza la nostra rete.
Giovanni Risso