Accordi bancari: si parte con bnl

Siamo a un punto di svolta, lo è il Paese, lo siamo, di conseguenza, anche noi tabaccai. E proprio in questi momenti che la resistenza prima ed il cambiamento poi diventano necessari.

Veniamo da un anno a dir poco complesso in cui un nemico invisibile ma molto potente ha influenzato massicciamente la quotidianità di ogni essere umano con conseguenze anche sul nostro lavoro, sulle nostre attività.

Per questo, dato il perdurare della grave situazione, anche economica, derivante dall’emergenza sanitaria, abbiamo avviato una serie di colloqui con le principali banche italiane tesi a comprendere come i vari istituti bancari possano venire incontro alle esigenze di noi tabaccai.

Il primo istituto bancario a rispondere al nostro appello è stato BNL con il quale, dopo settimane di collaborativo confronto e un attento lavoro «a quattro mani», abbiamo sottoscritto un’intesa che credo possa risultare interessante sotto molti aspetti, soprattutto a chi ama operare in piena autonomia.

L’offerta ricevuta da BNL, che ognuno potrà valutare dettagliatamente nell’ambito delle proprie necessità, è finalizzata ad offrire ai tabaccai associati prodotti e servizi bancari e non bancari, a condizioni particolarmente favorevoli rispetto a quelle presenti sul mercato, tanto per le esigenze aziendali che personali.

Grazie a questo stesso settimanale ed ai consueti canali informativi della FIT, avrete presto modo di valutare la proposta di BNL sulla quale potrete richiedere ogni informazione utile sia attraverso i canali della stessa banca che attraverso il nostro Confidi.

Sono tabaccaio da tanti decenni e sono quindi consapevole di quanto possano essere diverse le esigenze di ogni rivenditore. Proprio per questo motivo, come anticipato, l’accordo con BNL è solo il primo tra quelli in via di definizione, a dimostrazione che la Federazione ha sempre lavorato e sempre lavorerà per ottenere il meglio, in ogni campo, per i propri associati.

                                                                                                                              Giovanni Risso