Mascherine: aggio al 50%

Decisamente non viviamo in tempi facili, né semplici saranno i mesi a venire. Il nemico invisibile che ci assedia continua a fare timore, ma ogni giorno che passa è meno sconosciuto e questo ci permetterà presto di lasciarci alle spalle uno dei periodi più difficili della storia.

Nessuno di noi avrebbe mai pensato di avere a che fare con una pandemia, questo è certo, ma anche nel momento in cui l’inaspettato ci ha messo alla prova e ci ha chiamato a dare il nostro contributo, abbiamo risposto con assoluta compattezza.

Ancora una volta noi tabaccai abbiamo dato prova di professionalità e resilienza, facendoci apprezzare dallo Stato per la qualità del nostro lavoro.

Un lavoro ben fatto va riconosciuto, per questo è con particolare soddisfazione che vi comunico che l’aggio sulla vendita delle mascherine è ora al 50%.

Proprio così, su un prezzo al pubblico di 50 centesimi al pezzo, prezzo stabilito da un provvedimento del Commissario per l’emergenza, il compenso del tabaccaio è passato da 15 a 25 centesimi.

Nel giro di pochi mesi, insomma, abbiamo quintuplicato il compenso. Un successo non della FIT ma di tutti noi tabaccai, che si fonda su un principio da tenere sempre a mente: affinché un progetto riesca c’è bisogno della collaborazione di tutti. Non solo bisogna essere capaci, è necessario farsi trovare pronti.

Anche questa volta lo siamo stati. C’è di che essere contenti.

Presto, grazie alla scienza, potremo tornare alla normalità. Augurandoci che accada il più presto possibile, fino a quel giorno continueremo a fare la nostra parte affinché i tabaccai possano continuare a vendere le mascherine con il massimo livello di soddisfazione.

                                        Giovanni Risso