Campagna Tesseramento 2025
arianna formazione
Coronavirus
Servizi in rete per te

In Europa con i colleghi della cedt per affrontare sfide importanti

Cop 34 2020Nonostante l’emergenza epidemiologica tuttora in atto e le limitazioni agli spostamenti internazionali, la Confederazione Europea dei Dettaglianti del Tabacco, di cui la FIT è socio fondatore, non si è mai fermata.

Sono proseguiti gli incontri, in modalità virtuale, gli scambi di idee e le condivisioni delle esperienze nazionali fra tutte le associazioni confederate, con particolare attenzione agli effetti delle misure di lockdown sulla redditività delle nostre reti di vendita, sul mercato interno e su quello transfrontaliero.

Su quest’ultimo punto, come era logico aspettarsi, tutti i Paesi interessati hanno registrato aumenti di vendite con percentuali a due cifre nelle zone di confine, dove fino a pochi mesi fa il segno era perennemente negativo a causa del commercio transfrontaliero. Anche in Friuli Venezia Giulia è arrivata una boccata di ossigeno nei mesi primaverili...

Stiamo quindi elaborando un’analisi territoriale del fenomeno da sottoporre alle Istituzioni europee con un documento congiunto di proposte, considerando che i Paesi rappresentati dalle nostre associazioni compongono oltre il 60% del mercato europeo del tabacco e le relative entrate erariali pesano in maniera determinante sul bilancio unionale.

Si è così rafforzato il fronte comune per affrontare le prossime sfide, prime fra tutte la revisione della Direttiva sulla fiscalità dei prodotti del tabacco e la lotta al mercato illecito del contrabbando e della contraffazione.

Per riprendere quindi le fila di un discorso che la pandemia ha solo sospeso ma non interrotto, pochi giorni fa il Presidente della CEDT Peter Schweinschwaller è venuto a trovarci nei nostri uffici per definire una strategia di intervento comune, condividendo obiettivi e modalità d’azione. Tra vecchi amici ci si capisce al volo e come al solito, l’intesa è stata massima e tante idee sono scaturite da questo incontro.

A pochi giorni di distanza in videoconferenza ci siamo confrontati anche con gli amici francesi, con i quali abbiamo condiviso obiettivi e strategie comuni per rafforzare il nostro ruolo in Europa e per ripensare alle modalità di contrasto dei fenomeni del mercato illegale.

Dobbiamo toglierci questa spina dal fianco e per farlo dobbiamo essere compatti ed avviare un dialogo serrato con le autorità competenti dell’Unione, approfittando del fatto che finalmente cresce a Bruxelles la consapevolezza che il mercato illegale non è un fenomeno di costume ma una seria minaccia agli interessi finanziari e alla salute dei cittadini del Continente.

Insomma, ripartiamo con più grinta anche in Europa per difendere il nostro ruolo ed il nostro lavoro.

                            Giovanni Risso

La Voce del Tabaccaio

VDT numero 41 dell' anno 2024

Numero 41 dell'anno 2024

vedia altri numeri

Chi Siamo

La Federazione

Il gruppo FIT

x