Appello del Premier. I tabaccai ci sono
Il pomeriggio del 3 giugno, all’indomani della Festa della Repubblica, il Premier Conte, nel corso di una conferenza stampa, si è rivolto agli italiani annunciando l’intenzione di avviare un grande piano di rilancio del nostro Paese.
Per approntare un programma certamente ambizioso, ha manifestato l’intenzione di confrontarsi con le associazioni di categoria, per raccogliere idee, progetti, disegni innovativi che possano rilanciare l’economia e accompagnare l’Italia in un necessario e non più procrastinabile processo di cambiamento e innovazione, che consenta alla nostra economia di tornare a correre.
Nell’ambito del commercio, la nostra categoria, nel corso del tempo, ha saputo più di altre apportare rinnovamento e sviluppo, affiancando al commercio tradizionale una serie di servizi a contenuto sempre più tecnologico e innovativo, partendo dal gettone per arrivare ai servizi di pagamento evoluti.
Il patrimonio che possiamo mettere a disposizione del Paese è fatto di competenze e professionalità, di capillarità e senso di responsabilità, di coesione e spirito di servizio allo Stato e al cittadino.
Siamo pronti, ancora una volta, a metterci in gioco perché, quali concessionari dello Stato, crediamo che la nostra crescita passi per la crescita del Paese.
Ci siamo stati durante i momenti più critici della crisi sanitaria, vogliamo esserci oggi che si disegna il dopo emergenza.
Ecco perché abbiamo risposto all’appello del Premier. Ecco perché ci aspettiamo che la nostra disponibilità venga colta come un’opportunità.
Giovanni Risso