Vittoria FIT: introdotto l’annullamento del 10eLotto!

Le settimane appena trascorse sono state ricche di emozioni, come quelle vissute nel corso della manifestazione organizzata a Roma sulle grandi tematiche che interessano la categoria, ma anche di segni tangibili dell’attività sindacale svolta dalla FIT sui più ristretti ambiti operativi.

È proprio questo il caso della determina varata nei giorni scorsi dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli attraverso la quale è stata introdotta la possibilità di annullare le transazioni del 10eLotto.

Un provvedimento destinato a modificare in positivo lo scenario che ci vede direttamente coinvolti nella raccolta del 10eLotto che, nel giro di alcuni anni, è divenuta la colonna portante dell’intrattenimento svolto in esclusiva dai tabaccai.

Una scelta saggia quella adottata dall’Amministrazione, dopo che per lungo tempo avevamo rappresentato il disagio – tanto della categoria quanto degli utenti – derivante dall’assenza di una procedura di annullamento, storicamente presente nella gestione del Lotto tradizionale.

L’intervenuta modifica dei sistemi ci consente così di evitare discussioni con la clientela, di metterci al riparo da perdite di denaro per giocate non gradite e di migliorare la qualità del servizio e della gestione generale del gioco.

L’ennesima vittoria ottenuta dalla FIT nel comparto del Lotto, dove recentemente abbiamo messo a segno colpi storici, come l’abolizione del plico contabile, l’introduzione di un regime contrattuale più vantaggioso per i tabaccai e l’abolizione del fardello del canone Rai.

Risultanti che, anche grazie alla lungimiranza dell’Amministrazione Finanziaria ed alla collaborazione della società concessionaria, sono la dimostrazione di un’attività sindacale mirata e costante.

Dalle grandi questioni che attanagliano le nostre attività ai piccoli problemi quotidiani; dai vasti temi progettuali destinati a modificare il nostro modo di fare impresa ai più circoscritti ambiti operativi; dal mondo del tabacco a quello dei giochi, passando per il comparto dei servizi.

Instancabilmente, la FIT c’è!

                                                                                                                                                                                                                                    Giovanni Risso