Regione Piemonte: riaperto il dialogo
La manifestazione che, insieme ai colleghi del Sindacato Totoricevitori Sportivi, abbiamo organizzato il 19 febbraio scorso in Piazza Castello a Torino dimostra una cosa, se ancora ce ne fosse bisogno: la categoria deve rimanere unita. Perché solo se rimaniamo compatti e coesi, i risultati, anche i più difficili, diventano possibili.
Dopo mesi di silenzio e indifferenza, quando ci hanno visto manifestare decisi e determinati sotto le loro finestre, in Regione hanno finalmente cambiato atteggiamento e ci hanno ricevuto.
Ad ascoltare le nostre istanze anche il Vicepresidente della Giunta, Aldo Reschigna e il responsabile della comunicazione della Giunta, il dott. Bongiovanni.
All’incontro non era presente il Presidente Chiamparino, a Roma per la gestione della crisi Embraco. Anche se a distanza, Chiamparino ha personalmente mostrato un’apertura senza precedenti, assicurandoci che, subito dopo la tornata elettorale, ripresenterà al Consiglio Regionale l’argomento della regolamentazione del gioco.
Da parte nostra, ci aspettiamo che quelle di Chiamparino non siano semplici parole pre elezioni: quando si prendono gli impegni, vanno anche mantenuti. Su questo non ci piove e vigileremo affinché sia proprio così. Anche perché in ballo c’è il nostro futuro e la sopravvivenza delle nostre aziende e delle nostre famiglie.
I tabaccai piemontesi e quelli di tutte le altre regioni, che a breve si troveranno nelle stesse condizioni, possono essere sicuri: FIT e STS sono determinati a difenderli ad ogni costo. Lo abbiamo già dimostrato in Piazza Castello a Torino e non indietreggeremo neanche di un passo!
Giovanni Risso