Pos in tabaccheria: ampie rassicurazioni dall’on. Casero
Lo avevo preannunciato nel fondo pubblicato lo scorso 11 settembre, il MEF aveva riconosciuto la fondatezza della nostra posizione in ordine all’introduzione dell’obbligo di accettare i pagamenti tramite POS e convocato la nostra categoria ad un tavolo tecnico sull’argomento.
La nostra non era e non è una richiesta volta a contestare la scelta di consentire la diffusione di tale strumento di pagamento, ma più che altro il bisogno di scongiurare che l’introduzione di tale nuovo obbligo potesse risolversi in una beffa per la nostra rete.
Mi riferisco evidentemente a tutti quei pagamenti che avvengono quotidianamente in tabaccheria che, se effettuati con moneta elettronica, implicherebbero per noi tabaccai l’annullamento dei già esigui margini di guadagno, se non addirittura il rischio di lavorare in perdita.
Nei giorni scorsi, così come annunciato, abbiamo incontrato il Viceministro dell’Economia e delle Finanze Lugi Casero a cui abbiamo dettagliatamente rappresentato le nostre ragioni sul tema, ottenendo dallo stesso ampie rassicurazioni in ordine al recepimento delle stesse all’interno delle disposizioni attualmente in fase di approvazione.
La questione non è evidentemente chiusa qui, ma le premesse ci fanno ben sperare.
Giovanni Risso