Riparte la stagione delle lotterie differite
Con l’inizio delle vendite della «Premio Louis Braille» riparte la stagione delle lotterie nazionali ad estrazione differita.
Per tutta l’estate e fino all’estrazione fissata per l’8 settembre prossimo, infatti, dovranno campeggiare in bella mostra nei nostri esercizi i biglietti della nuova edizione 2017 della lotteria Braille.
A seguire, dal momento della sua indizione e fino alla fatidica estrazione del 6 gennaio, invece, saremo chiamati alla vendita dei tagliandi della Lotteria Italia.
Un secondo semestre del 2017 che, sulla scia di quanto registrato nelle precedenti edizioni, non passerà certamente alla storia per i volumi di vendita delle lotterie differite ma nel corso del quale, volenti o nolenti, dovremo dare seguito agli obblighi contrattuali in essere con l’Amministrazione.
Siamo consapevoli che le nostre concessioni celino aspetti positivi ma, a volte, anche negativi.
L’obbligo di vendita delle lotterie differite è uno di questi e molti di noi ne farebbero volentieri a meno. Lo abbiamo nel tempo evidenziato a chi di dovere, invitando anche i diretti interessati ad una più attenta riflessione sull’opportunità di proseguire sulla modalità d’offerta e l’imposizione della vendita di tali prodotti.
Del resto le nostre istanze affondano le loro radici su un dato oggettivo: i numeri.
Le cifre delle passate edizioni della lotteria Braille rappresentano ampiamente, più di ogni altra considerazione, le difficoltà della gestione di un gioco che non incontra il favore del pubblico, ancorché correlato ad un’iniziativa benefica.
Per carità, non nutriamo alcun pregiudizio contro tale comparto e, soprattutto, non vantiamo nulla di personale contro tale manifestazione, anzi! Ne cogliamo perfettamente lo scopo solidaristico e, ancora una volta, saremo pronti a sostenere l’iniziativa dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, seppur permangano in noi intatte le perplessità.
Giovanni Risso