Il futuro dei giochi: FIT e STS incontrano l’on. Baretta
Lo scorso 13 luglio, in prossimità della Conferenza Unificata Stato Regioni nella quale il Governo porterà la propria posizione per il nuovo assetto dei giochi pubblici con vincita in denaro, unitamente al Presidente di STS Giorgio Pastorino, ho incontrato l’on. Baretta, Sottosegretario all’Economia e alle Finanze con delega al riordino della materia.
Nel corso di un incontro tenutosi alla presenza del Capo di Gabinetto del dicastero e di numerosi alti esponenti dell’Amministrazione Finanziaria, abbiamo avuto modo di rappresentare le preoccupazioni e il disappunto dei tabaccai per la frenesia legislativa degli enti locali che sta mettendo a dura prova la sopravvivenza del comparto.
Abbiamo rimarcato le nostre peculiarità di concessionari dello Stato e di operatori professionali del gioco rivendicando nel «mondo che verrà» un ruolo consono alle nostre caratteristiche di professionalità e onorabilità.
Ci siamo detti disponibili ad ulteriori sforzi per la nostra crescita professionale a tutela dei nostri clienti e dell’Erario al quale versiamo svariati miliardi di euro attraverso la raccolta del gioco pubblico legale.
Sappiamo, il processo è ineluttabile, che dopo la Conferenza Stato Regioni dovremo fare i conti con un mercato ridisegnato. Ma di questo mercato, seppur ridimensionato, vogliamo ancora essere attori protagonisti. Vogliamo, possiamo, dobbiamo esserlo.
Le parole del Sottosegretario nell’esprimere la propria posizione, ci fanno pensare che il nostro messaggio sia arrivato.
A breve, brevissimo, dovremmo sapere se così è stato.
Una sola certezza. Se così non dovesse essere, difenderemo con le unghie e con i denti una posizione nel comparto dei giochi che ci siamo faticosamente ritagliati con anni di duro e serio lavoro.
Giovanni Risso