Giù le mani dalle nostre ricevitorie!
Nei giorni scorsi le agenzie di stampa hanno riportato alcune dichiarazioni da parte di esponenti del Governo relative alla prossima regolamentazione del mondo del gioco, anche in vista della tanto attesa intesa della Conferenza Unificata sul tema.
E non sarà certo sfuggito il tono fortemente limitativo e proibizionistico di tali dichiarazioni che, addirittura, sembrerebbero arrivate al punto di ipotizzare l’esclusione di bar e tabaccherie dalla possibilità di installare gli apparecchi da intrattenimento.
Noi non ci stiamo! Non siamo esercizi commerciali alla stessa stregua di tutti gli altri ma abbiamo una concessione statale per svolgere la nostra attività, dobbiamo superare un corso abilitativo di formazione professionale, che comprende anche la materia del gioco e, soprattutto, siamo degli operatori professionali del gioco, riconosciuti ufficialmente dallo Stato.
La battaglia comunque non è ancora decisa; le prossime settimane saranno sicuramente decisive e noi siamo già sul piede di guerra. Ci siamo già attivati per ottenere una serie di incontri con le istituzioni per rappresentare la nostra posizione, ma questo è solo l’inizio: faremo ogni cosa possibile per difendere il nostro diritto a continuare a offrire il gioco, come ormai facciamo da decenni in piena sicurezza e affidabilità per i nostri clienti.
Difenderemo ad ogni costo le nostre attività, all’interno delle quali ormai i giochi rappresentano una voce molto importante. E se sarà necessario, siamo certi che potremo contare sul vostro aiuto!
Giovanni Risso