Distribuzione tabacchi:
presentato il primo Rapporto
Il 24 settembre scorso, nella splendida cornice della Pinacoteca del Cavaliere a Roma, alla presenza di numerose autorità, tra cui il Sottosegretario del Ministero dell’Economia e Finanze, On. Paola De Micheli, il Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico, Sen. Simona Vicari, il Presidente della Commissione Finanze della Camera, On. Maurizio Bernardo e dei rappresentanti della filiera produttiva, è stato presentato il primo «Rapporto sulla distribuzione dei tabacchi lavorati in Italia» realizzato congiuntamente da FIT e Logista Italia.
Si tratta di uno studio (il primo interamente dedicato al sistema distributivo del tabacco) che, prendendo le mosse da un’analisi del settore nel 2014, ha evidenziato le caratteristiche di centralità e prossimità della rete distributiva primaria e al dettaglio, nonché i fattori di criticità che hanno determinato una forte spinta all’innovazione ed alla ricerca di nuove opportunità per mantenerne la sostenibilità.
Inoltre, il rapporto ha rappresentato l’occasione per focalizzare l’attenzione sulle imminenti sfide che attendono il settore e che richiedono un impegno concreto delle Istituzioni a fianco degli operatori per sostenere la rete ed evitarne la destrutturazione.
Poche e chiare le richieste del settore distributivo alle Istituzioni per assicurare un futuro: lotta al contrabbando con norme e strumenti più efficaci, come sistemi di tracciatura all’avanguardia, adozione di norme equilibrate nel recepimento della Direttiva Tabacco, rafforzamento del ruolo di centralità dell’Amministrazione Finanziaria e quindi dell’Agenzia dei Monopoli perché rappresenti la cabina di regia di ogni intervento regolamentare sul comparto.
La filiera ed il settore distributivo hanno bisogno, oggi più che mai, di equilibrio per mantenere quei livelli di efficienza che rappresentano la chiave di volta per il soddisfacimento degli interessi erariali e della salute pubblica.
Nei prossimi numeri dedicheremo uno «speciale» a questo importante Rapporto.
Giovanni Risso