Nell'uovo di Pasqua...
In questi giorni ho letto e riletto, con attenzione, le sentenze del Consiglio di Stato sui ricorsi ENI.
Oltre ad aver ricevuto conferme in merito al fatto che la nostra esclusiva di vendita non si discute perché le tabaccherie non sono liberamente concedibili, ho apprezzato la coraggiosa posizione «controtendenza» mostrata dai Giudici di Palazzo Spada.
Le pronunce contengono una chiarissima sintesi descrittiva del settore: la «tripartizione» (rivendite ordinarie, rivendite speciali e patentini), più volte richiamata, sottolinea che sussiste una netta differenza tra le varie forme di vendita dei generi di monopolio e, al contempo, dimostra che la normativa in piedi da oltre cinquant’anni, ha trovato massimo sviluppo con l’introduzione del Regolamento 38.
Una normativa moderna e al passo con i tempi, perché capace di contemperare la tutela della salute con le previsioni «anticoncorrenziali» contenute nel Trattato.
Tutto ciò, oltre a dimostrare che lo «smantellamento» del sistema è dannoso e inutile, evidenzia come la categoria, che negli anni ha subito una crescente evoluzione, puntando, principalmente, sul proprio sviluppo organizzativo e professionale, abbia comunque mantenuto una salda specificità, quella cioè di essere una rete affidabile e con un ruolo sociale, oggi ancora più definito ed incisivo.
Nell’augurare a tutti una serena Pasqua non posso che essere contento della sorpresa che quest’anno troverete nell’uovo, di cui idealmente vi faccio dono.
Giovanni Risso