Associarsi per difendere il nostro futuro
Come avrete potuto notare, questa copia del giornale contiene una novità.
Allegato a questo numero (inviato per la prima volta a tutti i rivenditori esistenti in Italia) sotto la cellofanatura, abbiamo inserito il bollettino di conto corrente che potrete utilizzare per associarvi o rinnovare la vostra adesione alla Federazione Italiana Tabaccai.
Anche quest’anno siamo stati impegnati su molti e differenti fronti e ancora una volta alcune battaglie le abbiamo combattute sapendo che il loro esito finale poteva incidere sulla stessa sopravvivenza della nostra categoria.
Se siete tra i fedeli associati della FIT, come la maggioranza dei colleghi, avrete avuto modo di verificare la concretezza del percorso sindacale intrapreso. Se invece non avete rinnovato la tessera, è il momento di farlo perché da quest’anno il solco tra chi è associato FIT e chi no, è ancor più marcato.
Non svelo certo un segreto dicendo che più siamo più la Federazione è forte e rappresentativa a sostenere le nostre giuste rivendicazioni. Ebbene, proprio affinché non ci sia il minimo dubbio sulla rappresentatività della Federazione Italiana Tabaccai ho voluto che da quest’anno ogni rivendita associata potesse anche essere «certificata».
Per questo vi chiedo di firmare, unitamente al versamento della quota, l’apposita scheda che ci consentirà di «certificare» la vostra rivendita come associata alla FIT.
Una rivendita associata è ora una rivendita «certificata». La differenza c’è e non è poca...
Chi ancora non l’ha notata, ne sono certo, molto presto la vedrà.
Giovanni Risso