Regolamento 38: un’altra buona notizia
Nello scorso numero vi invitavo a leggere con attenzione lo speciale dedicato al DM n. 38/2013 che il TAR Lazio, all’esito di una delicata vicenda giudiziale, ha dichiarato pienamente legittimo.
Nella stesso speciale si faceva anche riferimento alla posizione dell’Antitrust che sul medesimo argomento, dopo le iniziali eccezioni, ha deciso di tornare sui propri passi.
La notizia buona, a questo punto l’ennesima sull’argomento, è che anche le Regioni riconoscono la piena validità ed efficacia del nostro Regolamento al punto che, quand’anche vi fossero stati dubbi residuali, se ne fa esplicita menzione e riconoscimento all’interno di norme già approvate.
È questo il caso dell’Umbria che già da tempo aveva avviato l’iter legislativo per la revisione della normativa relativa al settore del commercio, comprendendo per gli impianti di distribuzione di carburante anche la disciplina relativa alle attività integrative non oil, tra le quali la vendita di tabacchi, da abbinare a quella principale.
Nonostante una prima formulazione incompleta della suddetta legge, a seguito di ulteriori approfondimenti ed accogliendo le nostre richieste, la Regione Umbria ha approvato il testo definitivo della legge nel quale vi è un esplicito rinvio al «Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 21 febbraio 2013, n. 38 (Regolamento recante disciplina della distribuzione e vendita dei prodotti da fumo».
Questa specifico richiamo ha una valenza duplice perché non solo consente di uniformare la normativa nazionale e regionale sull’argomento – evitando così l’insorgere su base locale di inutili ma fastidiosi contenziosi di tipo interpretativo – ma soprattutto rappresenta l’ennesima conferma della validità ed inderogabilità della disciplina di vendita dei prodotti del tabacco all’indomani dell’entrata in vigore del Regolamento di riordino della materia adottato con DM n. 38/2013.
A questo punto, lo hanno sentenziato i giudici, lo ha dovuto ammettere l’Antitrust, ora lo riconoscono su base normativa anche le Regioni... il Regolamento è promosso a pieni voti!
Giovanni Risso