Ora tocca a noi!

Da molto tempo chiediamo nuovi servizi e una remunerazione più adeguata per il nostro lavoro.

La nostra è una battaglia fondamentale per lo sviluppo della categoria.

Dalla sua nascita Banca ITB ha portato – esclusivamente a noi tabaccai – nuovi servizi come i bollettini bancari e postali, i voucher INPS, il pagamento deleghe F24 IMU, l’addebito diretto del bollettino tabacco, le ricariche di tutte le carte prepagate del gruppo Intesa Sanpaolo.

Adesso c’è un altro passo importante da fare che ci dà l’occasione per dimostrare che siamo pronti a rispondere con entusiasmo e collaborazione alla fiducia mostrataci da Banca ITB: la promozione dei 50 centesimi in più per ognuno dei bollettini più diffusi (Enel, Telecom Italia, ACEA, A2A ed ENI) valida fino a dicembre prossimo.

Ancora una volta, grazie al nostro assiduo lavoro sindacale, siamo riusciti ad avere un aumento dei nostri compensi così importante.

Il nostro è un lavoro di qualità e dobbiamo garantirci una remunerazione adeguata al­l’impegno e al senso di responsabilità che ci viene richiesto.

Soltanto se tutti insieme facciamo vedere la differenza e la forza della nostra rete, possiamo guardare avanti per far crescere il valore delle nostre tabaccherie.

Fermiamoci un attimo a pensare e non accontentiamoci, perché se qualcuno viene incontro alle nostre giuste richieste di maggior remunerazione del lavoro che svolgiamo per suo conto, possiamo proseguire nelle nostre battaglie sindacali con più forza.

È vero che il pagamento del bollettino postale con il Terminale costa al cliente finale 2 euro, ma vale 2 euro e dobbiamo farlo sapere a tutti.

Ad esempio, la ricevuta del pagamento verrà tenuta per 10 anni e potrà essere ristampata a distanza di tempo.

Il cliente che entra in tabaccheria può pagare bollettini di 55.000 creditori diversi, da Enel al condominio di casa.

Noi siamo abituati a fare un lavoro di quantità e a cercare di accontentare tutti, ma è giunto il momento di pensare anche alla qualità di quello che offriamo e alla nostra cassa.

50 centesimi in più per ogni bolletta (Enel Distribuzione, Enel Energia, Telecom Italia, ACEA, A2A ed ENI Gas & Power) è veramente tanto.

Prendiamocelo!

Giovanni Risso