Decreto Semplificazioni

Il Parlamento esclude giochi e tabacchi e boccia la riduzione dell’aggio sui giochi

Importantissima decisione del Parlamento, che pone finalmente fine ad una ridda di fantasiose interpretazioni sugli effetti delle semplificazioni per i settori dei giochi e del tabacco.

Nel corso dell’esame alla Camera del Decreto Legge, anche a seguito dell’azione informativa di FIT, le Commissioni Affari Costituzionali e Attività Produttive hanno infatti approvato un emendamento, a firma dei relatori, con il quale i tabacchi ed i giochi sono espressamente esclusi dalla deregolamentazione delle attività economiche, avviata dal Governo Monti.

Il passaggio rappresenta un decisivo riconoscimento della tipicità delle nostre attività primarie. Mantenendo invariato il sistema di regole operanti nel nostro settore, il Parlamento ha così garantito, in maniera affidabile e sicura, il raggiungimento degli obiettivi di gettito e di tutela della salute.

Ma non è tutto! Nella stessa giornata, la Camera ha eliminato la prevista delega al­l’AAMS di ridurre – tra l’altro – l’aggio sui giochi spettante ai ricevitori.

Teniamo a sottolineare come, in un momento come questo di profonde trasformazioni, le decisioni prese dal Parlamento assumano un valore senza pari per il futuro della nostra categoria.

Giovanni Risso