Riordino gioco: FIT e STS dal Viceministro Leo
Va avanti l’attività politico-istituzionale della Federazione Italiana Tabaccai e del Sindacato Totoricevitori Sportivi, specialmente quella riguardante il settore del gioco pubblico.
Il tema, infatti, è caldo, anzi caldissimo: com’è noto i lavori del riordino sono ormai entrati nel vivo e sono partiti dal segmento on line. Qualche settimana fa, ad appena una settimana di distanza l’una dall’altra, FIT e STS hanno partecipato alle audizioni al Senato e alla Camera dei Deputati, per discutere presso le competenti commissioni (rispettivamente VI Finanze e Tesoro, e VI Finanze).
Pochi giorni, ed è stato il turno dell’ultimo appuntamento, importantissimo: quello con il Viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo.
Il 22 febbraio scorso una delegazione di FIT-STS e AGIC è stata ricevuta dall’on. Leo, presso la sede dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a Roma.
Per FIT e STS ha preso la parola dapprima il Presidente Nazionale FIT, Mario Antonelli, il quale dopo una presentazione della categoria e del ruolo di concessionari diretti dello Stato, ha passato la parola al collega Emilio Zamparelli.
Il Presidente di STS si è soffermato sugli aspetti più tecnici del decreto per la regolamentazione del comparto on line (oggetto anche delle precedenti audizioni alla Camera e al Senato. NdR) ma ha fornito anche qualche considerazione sul futuro assetto del gioco fisico, che sarà la prossima tappa fondamentale del riordino e che, in fin dei conti, ci interessa anche più da vicino. In particolare Zamparelli, riprendendo le parole di Antonelli, ha evidenziato il ruolo centrale del tabaccaio ricevitore nell’ambito del sistema di raccolta, ruolo che auspichiamo sia mantenuto anche in futuro.
Insieme a FIT-STS, anche AGIC, la neonata associazione dei maggiori concessionari del gioco nel nostro Paese (IGT, Lottomatica, Sisal Italia e Snaitech), con la quale FIT e STS hanno di recente aperto un tavolo permanente di lavoro.
La presentazione è stata affidata a Gennaro Schettino, che di AGIC è il Presidente.
Intervenuti anche Massimo Passamonti e Michele Sessa, direttori delle relazioni istituzionali rispettivamente di Sisal Italia e Snaitech, i quali – da profondi conoscitori del mercato – hanno offerto ulteriori riflessioni specie sulla rivisitazione del comparto on line.
Sulla scia delle audizioni svoltesi, l’incontro con il Viceministro Leo conferma in primo luogo una cosa: il tavolo di lavoro recentemente aperto tra FIT e STS e i maggiori concessionari del gioco, sta producendo i suoi frutti.
E mai come in questo momento risulta strategico: siamo all’ultimo miglio della corsa e FIT e STS non possono che dare lo sprint.