In pensione il vecchio sistema di riscossione: da dicembre l’incasso avverrà solo tramite piattaforma pagoPA

Dopo oltre vent’anni di onorato servizio, va in pensione il sistema di riscossione della tassa automobilistica, attivo in tabaccheria fin dal 1999 grazie al collegamento garantito dal gestore informatico LIS SpA.

Nel rispetto delle esigenze derivanti dall’innovazione tecnologica e normativa, a decorrere dal 1 gennaio 2020 il servizio di riscossione della tassa automobilistica sarà disponibile esclusivamente attraverso la piattaforma pagoPA.

Il vecchio sistema di riscossione del bollo auto cesserà definitivamente il 30 novembre prossimo, giorno in cui il provider dismetterà l’erogazione del servizio. Di conseguenza, il contratto sottoscritto con Lottomatica Italia Servizi per tale specifico servizio verrà rescisso (al riguardo, il gestore inoltrerà una comunicazione tramite PEC o raccomandata).

Approdato in rivendita grazie alla lungimiranza della FIT, che ne aveva promosso l’attivazione in virtù delle potenzialità tecnologiche della propria rete, il pagamento della tassa automobilistica ha rappresentato il primo vero servizio on line offerto dalle tabaccherie.

Un servizio rivoluzionario che per vent’anni ha rappresentato il canale preferenziale di molti contribuenti che fin da subito hanno individuato nelle tabaccherie un canale di pagamento semplice e veloce.

Il futuro è rappresentato dalla piattaforma pagoPA, la quale già oggi consente ai tabaccai di rispondere prontamente alle esigenze della Pubblica Amministrazione e dei contribuenti.

Per rendere tale piattaforma ancor più performante, la stessa verrà integrata con la nuova interfaccia PagoBollo che dal 1 dicembre consentirà di continuare ad erogare il servizio di pagamento della tassa automobilistica in maniera semplice e veloce.

Il nuovo sistema, oltre ad assicurare la possibilità di incassare la tassa anche con bancomat o carta di credito senza costi aggiuntivi e per tutte le tipologie di veicoli, alleggerisce i tabaccai da innumerevoli obblighi ed adempimenti, soprattutto per quel che riguarda il gravame derivante dal rapporto con gli Enti intestatari della tassa.

La FIT si farà carico di tutti gli oneri derivanti dalla chiusura della vecchia piattaforma di riscossione, anche per quel che concerne il legame ancora in essere con la Regione/Provincia Autonoma e, pertanto, i tabaccai non dovranno espletare alcun adempimento specifico.

Ricordiamo, infine, che l’attività di riscossione della tassa tramite nuova piattaforma pagoPA è già garantita a tutti i tabaccai che abbiano aderito all’offerta della LIS SpA e si inserisce nell’ambito dei servizi finanziari messi a disposizione da tale provider.

Ne deriva che le somme incassate per tale attività verranno addebitate dalla LIS Istituto di Pagamento attraverso il consueto SDD settimanale.