Aggio valori bollati: la FIT incalza l’Agenzia delle Entrate
Ora non ci sono più scuse. La norma invocata dall’Agenzia delle Entrate per ridurre l’aggio ai tabaccai non esiste più!
In sede di conversione in legge del D.L.66/2014 è stata abrogata la disposizione in base alla quale l’Agenzia delle Entrate ci ha ridotto l’aggio.
L’attuale normativa prevede che le pubbliche amministrazioni comunque possono ridurre la spesa per i contratti per i servizi in essere. Non sussisterebbe, quindi, più l’obbligo in capo alla stessa Agenzia di procedere ad una riduzione arbitraria del compenso spettante ai tabaccai.
Inoltre, riteniamo che la legge, nel testo attualmente in vigore, non si possa neanche applicare al servizio di riscossione dell’imposta di bollo in modalità telematica.
La FIT a questo punto sta andando avanti per cercare di ripristinare l’aggio sul servizio ed ha formalizzato all’Agenzia delle Entrate quanto su evidenziato richiedendo una condivisa disamina della questione, in assenza della quale i tabaccai potrebbero recedere massivamente dalla convenzione.
Siamo pronti anche a rivendicare le nostre legittime richieste sia in sede giudiziale che sindacale.